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Dai clip al grande schermo
Nato a Roma nel 1967, inizia a lavorare nel 1990 come assistente di produzione per i video di "Black or White" di Micheal Jackson. Lavora in seguito come production designer nel video "Alive" dei Pearl Jam e come aiuto regista negli spot della Nike diretti da Sena. Nel 1991 dirige lo special di MTV sul festival rock Lollapalooza. Tornato in Italia dirige molti video per artisti italiani e internazionali, fra cui "Lucy" dei Cocteau Twins (dal film "Io ballo da sola" di Bernardo Bertolucci). Debutta nella fiction con l'episodio "Vuoti a rendere" dal film "De generazione" e in seguito con "Se son rose pungeranno" dal film "Esercizi di stile". Nel 2000 dirige il suo primo film Almost Blue, che ottiene un eccellente esito di pubblico e di critica vincendo il David di Donatello, il "Ciak d'oro" e il Nastro d'Argento come miglior regista esordiente. Nel 2001 partecipa al 54 Festival di Cannes in concorso nella sezione Semaine De la Critique ed è candidato alla Chambre d'Or. Nello stesso anno il suo film Almost Blue è finalista all'Hollywood Film Festival e si candida ai Globi d'Oro.
e questo:
Agli esordi dietro una cinepresa raccoglie parecchi gettoni nel mondo dei videoclip musicali, prima come aiuto regista di personaggi del calibro di David Fincher (Pearl Jam, Kiss, Michael Jackson), poi in prima persona (Silvestri, Turci, Carboni). Partecipa ai film ad episodi “De Generazione” ed “Esercizi di stile”, ma conquista la popolarità con Almost Blue, thriller mozzafiato ambientato a Bologna, musicato dai Massimo Volume e tratto da un libro di Carlo Lucarelli; con questo film vince anche il David di Donatello dell’anno 2001 come miglior regista emergente. Del 2003 l'ultimo suo lavoro Il siero della vanità, polemica feroce, coloratissima e roboante della TV moderna e dei suoi falsi. Il film è ben musicato dalla colonna sonora completamente affidata all'ex leader dei Bluvertigo Morgan
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